Teatro Magro

👽 𝗩.𝗩𝗜𝗦𝗜𝗧𝗢𝗥𝗦 👽

𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘴𝘶𝘣.𝘪𝘵𝘢 | 𝘵𝘦𝘢𝘵𝘳𝘰 𝘱𝘦𝘳 #𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘪𝘦𝘳𝘪 #𝘮𝘪𝘨𝘳𝘢𝘯𝘵𝘪 #𝘳𝘪𝘧𝘶𝘨𝘪𝘢𝘵𝘪 𝘦 #𝘳𝘪𝘤𝘩𝘪𝘦𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘢𝘴𝘪𝘭𝘰

S P E T T A C O L O con 13 attori e performer provenienti da Italia, Romania, Mali, Costa D’Avorio, Guinea, Cameron e Nigeria.

📆 𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟱 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟭 | 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟭.𝟬𝟬

📍 presso 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗢𝗱𝗲𝗼𝗻 𝗱𝗶 𝗟𝘂𝗺𝗲𝘇𝘇𝗮𝗻𝗲

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𝘌𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘢𝘳𝘳𝘪𝘷𝘢𝘵𝘪 𝘤𝘰𝘯 50 𝘨𝘪𝘨𝘢𝘯𝘵𝘦𝘴𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘢𝙑𝘪

𝘥𝘪𝘤𝘩𝘪𝘢𝘳𝘢𝘯𝘥𝘰𝘴𝘪 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘪 𝘦 𝘰𝘧𝘧𝘳𝘦𝘯𝘥𝘰𝘤𝘪 𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘴𝘦𝘨𝘳𝘦𝘵𝘪.

𝘕𝘰𝘯 𝘤𝘰𝘯𝙑𝘪𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘥𝘦𝘪 𝙑𝘪𝘴𝘪𝘵𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘤𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘯𝘧𝘪𝘭𝘵𝘳𝘢𝘵𝘪 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘧𝘪𝘭𝘦

𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘪̀ 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘪.

𝘛𝘩𝘦𝘺 𝘩𝘢𝘥 𝘢𝘳𝘳𝘪𝙑𝘦𝘥 𝘸𝘪𝘵𝘩 50 𝘨𝘪𝘨𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤 𝘴𝘩𝘪𝘱𝘴

𝘥𝘦𝘤𝘭𝘢𝘳𝘪𝘯𝘨 𝘵𝘩𝘦𝘮𝘴𝘦𝘭𝙑𝘦𝘴 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘢𝘯𝘥 𝘰𝘧𝘧𝘦𝘳𝘪𝘯𝘨 𝘶𝘴 𝘵𝘩𝘦𝘪𝘳 𝘴𝘦𝘤𝘳𝘦𝘵𝘴.

𝘜𝘯𝘤𝘰𝘯𝙑𝘪𝘯𝘤𝘦𝘥 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝙑𝘪𝘴𝘪𝘵𝘰𝘳𝘴' 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘯𝘵𝘪𝘰𝘯𝘴, 𝘸𝘦 𝘪𝘯𝘧𝘪𝘭𝘵𝘳𝘢𝘵𝘦𝘥 𝘵𝘩𝘦𝘪𝘳 𝘳𝘢𝘯𝘬𝘴

𝘢𝘯𝘥 𝘴𝘰 𝘸𝘦 𝘥𝘪𝘴𝘤𝘰𝙑𝘦𝘳𝘦𝘥 𝘵𝘩𝘦𝘪𝘳 𝘱𝘳𝘰𝘫𝘦𝘤𝘵𝘴.

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regia | Flavio Cortellazzi

con | Francesca Annibaletti, Ousmane Diallo, Diawoye Diarra, Noemi Di Liberto, Florent Edima, Elia Grassi, Samuel Hili, Lassana Kante, Lorenzo Mirandola, Loveth Olodu, Eduard Popescu, Mohamed Sylla, Agata Torelli

direzione tecnica | Fabio Dorini

organizzazione | Marina Visentini e José Andrés Tarifa Pardo

produzione | Teatro Magro, Fondazione Alta Mane Italia, Comune di Mantova in collaborazione con SPRAR di Mantova

durata | 60 minuti

lingua | italiano

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ℹ️ 𝗜𝗡𝗙𝗢 𝗲 𝗣𝗥𝗘𝗡𝗢𝗧𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 | ingresso gratuito | prenotazione obbligatoria a 345 755 0684 o sconfiniamo@coopmosaico.com

Lo spettacolo si svolgerà nel pieno rispetto delle norme di sicurezza attualmente vigenti.

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L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Nave, è inserita in 𝗦𝗰𝗼𝗻𝗳𝗶𝗻𝗶𝗮𝗺𝗼, ovvero il programma di sensibilizzazione del territorio del progetto 𝗦𝗔𝗜 - 𝗦𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 "𝗩𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗧𝗿𝗼𝗺𝗽𝗶𝗮 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲" che vede come capofila Comunità Montana di Valle Trompia e come enti gestori Cooperativa Sociale Il Mosaico e Cooperativa Infrastrutture Sociali.

Il progetto vuole portare all’attenzione della cittadinanza i temi delle migrazioni forzate e dei sistemi di accoglienza per persone richiedenti e titolari di protezione internazionale. L’obiettivo è quello di aprire un confronto tra gli attori dell’accoglienza e i cittadini per contribuire all’abbattimento di stereotipi e pregiudizi affrontando in maniera franca opportunità e problematiche che il fenomeno delle migrazioni forzate porta con se e cercando di trovare risposte possibili e favorire i processi che portano le persone richiedenti e titolari di protezione internazionale verso un’autonomia e un’integrazione nella comunità.

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Lo spettacolo rientra nel progetto Sub.ita di Teatro Magro ed è inserito nella rete 𝘐𝘕𝘊𝘙𝘖𝘊𝘐 - 𝘱𝘳𝘢𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘰 𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘳𝘰𝘯𝘵𝘰 insieme a Progetto Amunì e Asinitas | con il sostegno di Alta Mane Italia, SCENA UNITA, Fondazione Cesvi, La Musica che Gira e Music Innovation Hub

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Teatro Magro è giunto al terzo anno consecutivo del progetto SUB.ITA. Progetto sostenuto da Fondazione Alta Mane Italia e Comune di Mantova in stretta collaborazione con il progetto SIPROIMI_ENEA (servizio territoriale promosso dal Ministero dell’Interno per l'accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati con l'obiettivo di riconquistare la completa autonomia delle persone accolte e provenienti da migrazioni forzate)

In 2 anni il progetto ha realizzato 8 percorsi annuali di laboratorio in presenza e in remoto, 2 workshop e la visione di 3 spettacoli avvicinando al teatro circa 50 migranti, alcuni dei quali presi in carico dai servizi locali di Mantova e Provincia in un percorso di inserimento socio-culturale grazie all'esperienza di Teatro Magro che attraverso l'arte del teatro e della ricerca artistica promuove l’integrazione sociale favorendo il radicamento nel territorio di persone che vivono in situazione di

fragilità.

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www.coopmosaico.com

www.infrasociali.org

www.teatromagro.com