skip to main content

L'evento è terminato - Vi siete persi questo evento?

Date un'occhiata a questi prossimi appuntamenti selezionati a mano!Per i dettagli degli eventi passati, scorrete in basso.
Altri eventi di quest'organizzatore
Caricamento...
 
 
Altri eventi di questa categoria
Caricamento...
 
 
Eventi consigliati per te
Caricamento...
 
 

Gasometri Venezia 1930

l'evento è terminato

Gasometri Venezia 1930

Da Gratis

Descrizione


1930 Gasometri di Venezia in funzione e Istituto Sarpi in costruzione. 

Foto Mostra Comune di Venezia, Archivio Giacomelli 

https://bonificagasometri.com

LA NASCITA DEI GASOMETRI

Dopo un breve periodo nel quale i francesi scelsero di trasferire nell’attuale area dei Gasometri il campo delle condanne a morte, confiscano i beni ecclesiastici e sopprimono la Chiesa di S. Giustina, nel 1839 il Governo austriaco indica in quest’area il luogo ideale per edificare il primo Gasometro.

Va tenuto in considerazione che, prima dell’avvento dell’illuminazione a gas, nel 1730 furono installati a Venezia 843 fanali ad olio ai muri dei palazzi. Agli inizi 1800 se ne contavano 2030, di questi 76 in Piazza San Marco, 27 in Ghetto, 12 alla Giudecca e 1915 sparsi in città.

Nello 839 l’area dei Gasometri fu data in concessione dal Comune con decreto Municipale e approvato il contratto d’appalto dell’illuminazione con l’uso del gas stipulato con la ditta francese “De Frigère, Cottin, Montgolfier, Bodin”, detta “la Lionese”. Iniziò così la costruzione di grandi serbatoi a geometria variabile per per la distillazione del coke, l’immagazzinamento e la distribuzione del fluido combustibile.



Nel periodico settimanale edito a Venezia IL VAGLIO si legge che “L’edifizio pel gazometro sarà eretto nel terreno denominato Campo san Francesco della Vigna del qual luogo viene dalla Comune accordato l’uso gratuito alla Società. La Società deve assumere a tutte sue spese la erezione della officina pel gazometro non che la costruzione ed adattamento del tubi principali sotterranei di ramificazione del gaz in tutta la determinata periferia sostenendo per tal modo il dispendio di oltre lire 6oo,ooo e la Comune assume la spesa per la prolungazione dei tubi dal sito più prossimo dei circondari fino al gazometro colla riserva di esserne indennizzata dalla Società stessa a misura che andrà nel progresso ad attivare la illuminazione per conto dei privati e della Comune nella linea di prolungazione cioè dal campo s Giuliano fino a quello di s. Francesco della Vigna percorrendo le vie del campo della Guerra di quello di s. Maria Formosa Calle lunga Barbaria delle Tavole e s. Giustina”. Tra le cronache del tempo emersero alcune critiche e proteste circa la monopolizzazione di tutto ciò che aveva a che fare con il nuovo sistema di illuminazione a gas.



Come si apprende dagli ANNUALI DI STATISTICA, nel primo esperimento del 26 gennaio 1843 emersero dei problemi e la prova non ebbe luogo. Nel muro del gasometro si scoprì una fenditura che non reggeva la spinta dell’acqua necessaria per l’operazione chimica.


Dopo la riparazione del guasto, la sperimentazione avvenne con successo nella notte del 13 e 14 marzo 1843. In Piazza San Marco venne confermato il passaggio dell’illuminazione dai fanali ad olio a quelli a gas.



Nel frattempo, come si legge nella RIVISTA EUROPEA, il Caffè Florian aveva la “luce sfavillante e dolce del gas” già nell’aprile del 1843. Nell’Inverno dello stesso anno “sarà illuminato col gas il gran teatro la Fenice“.

Il grande evento che sanciva l’inaugurazione ufficiale dell’illuminazione pubblica a gas di Venezia si tenne il 19 agosto 1843 in Piazza San Marco.

Medaglia inaugurazione illuminazione a gas Venezia – Giornale della Numismatica

Leggi tutta la storia sul sito https://bonificagasometri.com


Organizzatore

Amici Gasometri di Venezia per promuovere conoscenza e fare iniziative culturali, didattiche e scientifiche.

FAQ

  • Non ho ricevuto il mio biglietto tramite email. Cosa devo fare?

    La prima cosa da fare è controllare i tuoi filtri di spam/posta indesiderata e le tue caselle di posta in arrivo. I tuoi biglietti sono stati inviati come allegato e alcuni servizi email tendono a considerarli come spam. In alternativa, puoi sempre trovare i tuoi biglietti all'interno del tuo account Billetto, a cui puoi accedere tramite browser o app Billetto dedicata. Per ulteriore assistenza, leggi qui.

  • Desidero annullare il mio biglietto e ricevere un rimborso. Cosa devo fare?

    L'approvazione dei rimborsi è a sola discrezione dell'organizzatore, e dovresti metterti in contatto con l'organizzatore dell'evento per discutere le opzioni a tua disposizione. Per contattare l'organizzatore dell'evento, non devi far altro che rispondere alll'email di conferma del tuo ordine oppure utilizzare il modulo "Contatta l'organizzatore" sul profilo dell'organizzatore. Per ulteriore assistenza, leggi qui.

  • Mi sono registrato sulla lista d'attesa, e adesso?

    Se vengono resi disponibili altri biglietti, riceverai una notifica (tramite email) assieme agli altri iscritti alla lista. L'acquisto avviene in base all'ordine delle richieste effettuate. Per ulteriori informazioni, leggi qui.

  • Dove trovo un link a un evento online?

    Controlla la pagina di conferma o l'email di conferma del tuo ordine. Solitamente, l'organizzatore dell'evento fornisce i dettagli nell'email di conferma dell'ordine, oppure in un'email successiva contenente un link all'evento online. Puoi anche leggere la descrizione dell'evento su Billetto, dove l'organizzatore dell'evento dovrebbe descrivere le modalità per accedere all'evento online. Per ulteriori informazioni, leggi qui.

  • Cos'è la Protezione Rimborso e perché dovrebbe servirmi?

    La Protezione Rimborso ti fornisce la garanzia che, laddove circostanze imprevedibili e inevitabili interferiscano con la tua possibilità di partecipare a un evento, potrai richiedere un rimborso. Per ulteriori informazioni, leggi qui.

Scopri di più