CANTAUTORI... è un format per eventi culturali che consiste in un racconto sul palco di monografie (Fabrizio De André, Francesco Guccini, Lucio Battisti, Vasco Rossi e molti altri ancora) o ricognizioni storiche sulla migliore canzone d’autore italiana, inframmezzata da canzoni esemplari eseguite dal vivo da parte di Paolo Talanca.

Il format è pensato, scritto e realizzato da Paolo Talanca, critico musicale de Il Fatto Quotidiano, docente e direttore artistico italiano, che da anni si occupa di canzone d’autore e della dignità di quest’ultima di essere riconosciuta come letteratura musicale autonomamente intesa: con articoli sulla stampa nazionale, saggi in riviste specializzate, pubblicazione di libri, convegni, lectio magistralis nelle università, lezioni o progetti nelle scuole superiori.

Sul palco Talanca racconta e Andrea Mirò, cantautrice, esegue brani dal vivo, piano e voce e/o chitarra e voce. Uno spettacolo di circa 90 minuti, in cui Talanca prima contestualizza concetti e protagonisti, poi introduce criticamente brani esemplari a suffragio del racconto, eseguiti dal vivo. Il racconto è accompagnato da immagini di sfondo, emblematiche per la narrazione.

Dal 2015, anno in cui Talanca ha pubblicato un libro monografico su Ivan Graziani, è nata l’idea di raccontare il cantautore e chitarrista abruzzese con uno spettacolo che presentasse il libro e facesse conoscere le sue peculiarità musicali e la sua poetica. Gli eventi di questo tipo si sono susseguiti poi negli anni, quando Talanca ha pubblicato il libro Il canone dei cantautori, e con lo spettacolo relativo che consisteva in una ricognizione storica, un viaggio nel concetto di “canzone d’autore” e nella poetica dei migliori cantautori italiani: Tenco, De André, Guccini, De Gregori, Vasco Rossi e altri ancora, fino a Brunori SAS.

 La collaborazione tra il critico e l’artista Andrea Mirò  è iniziata in occasione della pubblicazione del libro su Francesco Guccini Fra la via Emilia e il West, che in alcune occasioni ha visto il racconto di Talanca della vita e della poetica di Guccini e l’esecuzione di Mirò di alcuni brani emblematici. Lo spettacolo vede sul palco Paolo Talanca e Andrea
Mirò, per il racconto della vita e delle canzoni di Francesco Guccini, oppure per il viaggio nella canzone d’autore
italiana, soffermandosi eventualmente nel finale proprio sulle canzoni della cantautrice Mirò.

1. Paolo Talanca (Pescara, 1979) è un critico musicale, scrittore, docente e direttore artistico italiano.
   Critico musicale per Il Fatto Quotidiano, gestisce un blog e scrive articoli per FQ magazine. Dal 2018 è direttore artistico dell’Osteria delle Dame di Bologna. È giurato in diverse rassegne italiane di canzone di qualità, tra cui il Premio Tenco e il Premio Fabrizio De André. Conduce diverse serate de “Il Tenco Ascolta”, format di scouting ideato e promosso dal Club Tenco di Sanremo. Dal 2003 al 2018 è stato direttore di redazione del Premio Lunezia. È ospite in molte rassegne culturali con spettacoli monografici sui principali cantautori italiani, come Fabrizio De André, Francesco Guccini, Lucio Battisti, e sulla canzone d’autore in generale. Insegnante di Letteratura, svolge diverse lezioni e corsi di storia della canzone nelle scuole, nei conservatori e nelle università. Tiene conferenze, incontri e corsi di formazione per docenti nelle scuole italiane, mirati all'inserimento della letteratura dei cantautori nei programmi scolastici. La sua tesi di Dottorato in Italianistica sul canone dei cantautori, per la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, pubblicata nel 2017, è stata adottata come libro di testo in diverse università italiane. I suoi studi sono principalmente rivolti alla teorizzazione della canzone d’autore italiana come forma di letteratura autonoma.

INGRESSO SU PRENOTAZIONE DALLE 19.30 ALLE 20.00. DOPO LE 20.30 SARANNO MESSI A DISPOSIZIONE I POSTI NON RECLAMATI.
COME DA NORME IN VIGORE, SARÁ CONSENTITO L'INGRESSO SOLO AI POSSESSORI DI GREEN PASS. 
MAX POSTI DISPONIBILI 100.
OBBLIGO DI INDOSSARE LA MASCHERINA ALL'INGRESSO E DI RESTARE AL POSTO SCELTO.